Schmidt & Schmidt offre la legalizzazione di documenti provenienti dal Marocco.
Marocco ha ratificato la Convenzione dell’Aia per la dispensa di atti pubblici stranieri provenienti dalla legalizzazione nel 2016.
La Germania non riconosce il Marocco come membro della Convenzione dell’Aia. Perciò gli atti provenienti dal Marocco devono essere legalizzati per l’uso in Germania. Lo stesso vale per gli atti tedeschi da usare in Marocco.
Possono essere autenticati tutti i documenti rilasciati dalle autorità del Marocco o da altre strutture autorizzate e redatti in arabo o berbero.
La legalizzazione di documenti in Marocco comprende la verifica dell’origine e dell’autenticità del documento. Dopo questa procedura un timbro speciale - la cosiddetta apostille - viene apposto sul documento. Di solito l’apostille si trova sul retro di un atto o su un foglio separato. Alla fine tutte le pagine vengono pinzate insieme.
L’apostille è un timbro a forma quadrata, il quale possiede la scritta „Convention de La Haye du 5 octobre 1961“. Il timbro indica la firma di chi autentica l'apostille e contiene la data e il numero di identificazione dell'apostille.
I seguenti documenti possono essere autenticati con l’apostille:
- estratti del registro di commercio
- documenti sullo stato civile (certificati di nascita, morte, matrimonio e di divorzio)
- documenti della formazione scolastica (pagella, certificati, diploma)
- decisioni della corte
- copie di documenti autenticate dal notaio
- traduzioni autenticate dal notaio
- altri documenti notarili (Procure, testamenti, dichiarazioni)
- documenti commerciali autenticati da un organo di registrazione statale (statuti, certificati sulla registrazione, registrazioni fiscali ecc.)
Requisiti per i documenti:
Un’apostille può essere apposta solo su un documento originale, il quale deve essere in buone condizioni esterne. Inoltre, tutti i timbri e le firme devono essere comprensibili e leggibili e non deve contenere nessun marchio e nessuna iscrizione straniera.