Dopo il rilascio del certificato EAC, bisogna controllare regolarmente se il prodotto corrisponde ancora ai requisiti tecnici e se i prodotti sono correttamente contrassegnati da un marchio di conformità o da un marchio EAC. Ciò avviene sotto forma di una visita ispettiva da parte dell'organismo di certificazione che ha rilasciato il certificato EAC.
L’ispezione è un’attività sistematica e ripetitiva di valutazione della conformità come base per il mantenimento della validità del certificato EAC. La visita di ispezione è prevista solo per i certificati EAC. Non è richiesto alcun monitoraggio esterno per le dichiarazioni EAC.
Regolamenti tecnici che richiedono l’ispezione
- TR CU 004/2011 Sulla sicurezza delle apparecchiature a bassa tensione
- TR CU 007/2011 Sulla sicurezza dei prodotti per bambini ed adolescenti
- TR CU 008/2011 Sulla sicurezza dei giocattoli
- TR CU 010/2011 Sulla sicurezza di macchinari e attrezzature
- TR CU 011/2011 Sulla sicurezza di ascensori
- TR CU 012/2011 Sulla sicurezza di macchine e apparecchiature Ex usate in atmosfere esplosive
- TR CU 016/2011 Sulla sicurezza delle apparecchiature funzionanti a combustibile gassoso
- TR CU 017/2011 Sulla sicurezza dei prodotti dell’industria leggera
- TR CU 018/2011 Sulla sicurezza dei mezzi di trasporto su ruote
- TR CU 019/2011 Sulla sicurezza di attrezzature di protezione individuale
- TR CU 020/2011 Sulla compatibilità elettromagnetica
- TR CU 025/2012 Sulla sicurezza dei mobili
- TR CU 031/2012 Sulla sicurezza dei trattori agricoli e forestali e dei loro rimorchi
- TR CU 032/2013 Sulla sicurezza delle apparecchiature a pressione
Lo scopo dell’ispezione
La procedura dell’ispezione viene regolamentata dal documento GOST 31815-2012 “Valutazione della conformità. Come procedere per l’ispezione nella procedura di certificazione”.
L’ispezione serve a sorvegliare il rispetto dei requisiti e delle regole della valutazione della conformità.
La portata dell’ispezione varia a seconda delle norme tecniche. L’ispezione può avvenire sotto forma di analisi del sito di produzione o di prove su campioni di prodotto. In questo caso, la Commissione verifica le caratteristiche del prodotto, lo stato di produzione, i locali di produzione, i magazzini e altri fattori che potrebbero influire sulla sicurezza delle merci.
Responsabilità della visita di ispezione
L'ente di certificazione che ha rilasciato il certificato EAC è responsabile dell'esecuzione della visita di ispezione. Attualmente non esiste un regolamento chiaro sul trasferimento dei diritti di effettuare il controllo ispettivo da un organismo di certificazione all'altro, il che può essere importante se l'organismo di certificazione che ha emesso il certificato EAC non esiste più o perde il suo accreditamento.
I risultati dell’ispezione
I risultati della sorveglianza vengono registrati in una perizia, nella quale vengono valutati i risultati di altri controlli. Viene deciso inoltre, se il certificato di conformità può essere mantenuto o no.
Se l'ispezione rivela delle carenze, il rapporto noterà la necessità di un'azione correttiva. In caso di fallimento, la Commissione emette un parere negativo.
Ritiro del certificato EAC
L’organismo di certificazione può, sulla base dei risultati del controllo decidere di ritirare o rifiutare il certificato EAC. Le ragioni possono essere le seguenti:
- modifica dei metodi di produzione o di prova
- modifiche del design o della composizione del prodotto
- cambiamenti nell’organizzazione e/o nella tecnologia di produzione
- modifiche dei metodi di prova e del sistema di gestione della qualità
- rifiuto da parte del titolare del certificato di conformità di eseguire o pagare il monitoraggio
Frequenza delle visite di ispezione
La sorveglianza viene effettuata una volta all’anno, però non prima di 6 mesi dopo il rilascio del certificato EAC.