Apparecchiature a pressione come recipienti, tubazioni, equipaggiamento con funzione di sicurezza ed equipaggiamento a pressione, compresi eventualmente anche elementi fissati a parti a pressione, come flange, ugelli, raccordi, giunti, supporti, occhielli di sollevamento ecc. sono prodotti potenzialmente pericolosi. Perciò essi richiedono requisiti di sicurezza particolarmente alti.
Quadro normativo
Questi requisiti rigidi per la sicurezza e l’affidabilità di apparecchiature a pressione ed anche per la marcatura adeguata sono determinati nel regolamento TR CU 032/2013 Sulla sicurezza delle apparecchiature a pressione.Tale regolamento è stato elaborato sulla base delle direttive europee sulle attrezzature a pressione 2014/68/UE, 2014/29/UE e 2010/35/UE e adottato il 2 luglio 2013.
Campo di applicazione
Il sopraddetto regolamento tecnico TR CU 032/2013 si applica alle seguenti apparecchiature:
- recipienti a pressione
- tubazioni
- caldaie
- rubinetterie
- unità di visualizzazione
- attrezzature con funzione di sicurezza
- equipaggiamento a pressione
Il TR CU 032/2013 non si applica invece a:
- condotte a lunga distanza
- reti di distribuzione del gas
- apparecchiature destinate all’uso nel campo dell'energia nucleare
- attrezzature per l'utilizzo su imbarcazioni per la navigazione marittima e fluviale
- sistemi di frenatura dei veicoli ferroviari
- contenitori per l'utilizzo su aeromobili
- armamenti
- parti di macchinari che non sono contenitori indipendenti (involucri di pompe, turbine, compressori o motori)
- camere a pressione singole per l’uso medico
- irroratrici
- alloggiamento di apparecchiature ad alta tensione
- contenitori flessibili non metallici
- silenziatori
- bottiglie e lattine per bevande gassate destinate al consumo
La valutazione della conformità
Per l’esportazione di apparecchiature a pressione in Russia o in paesi dell’Unione Economica Eurasiatica è richiesta l’attestazione della conformità sul rispetto dei requisiti del regolamento tecnico TR CU 032/2013. Secondo il TR CU 032/2013 le apparecchiature a pressione sono soggette alla certificazione EAC o la dichiarazione EAC.
Il regolamento tecnico distingue quattro categorie di dispositivi che operano con sovrappressione. Apparecchiature meno pericolose sono classificate nella categoria 1 e quelle particolarmente pericolose nella categoria 4. Per la classificazione sono decisivi i seguenti criteri:
- pressione massima consentita (PS)
- volume (m3) o diametro nominale (mm)
- gruppo
I mezzi di lavoro sono assegnati al gruppo 1 o 2 come segue:
- Gruppo 1: mezzo pericoloso - gas e liquidi (gas, liquidi e vapori infiammabili, ossidanti, combustibili, esplosivi e tossici)
- Gruppo 2: tutti i mezzi che non appartengono al gruppo 1
Con il nostro calcolatore può calcolare la categoria dell apparecchiatura a pressione.
Il TR CU 032/2013 prevede la certificazione EAC per apparecchiature a pressione della 3a e della 4a categoria che sono elencati nell’allegato numero 1 del regolamento tecnico.
Le apparecchiature della 1a e 2a categoria sono invece soggette alla dichiarazione EAC.
È tra l’altro decisivo per la procedura di certificazione è se si tratta di una consegna su contratto, di una produzione in serie o di una consegna di singoli componenti. Nel caso della produzione in serie, di solito è richiesto un audit di produzione presso il produttore
Se le apparecchiature o l’assemblaggio sono soggetti a più di un regolamento tecnico dell’UEE, i prodotti devono anche essere certificati o dichiarati secondo tutti i regolamenti tecnici rilevanti.
Un esempio: Le valvole industriali che operano con sovrappressione sono, oltre alla valutazione della conformità secondo TR CU 032/2013, anche soggette alla dichiarazione EAC secondo TR CU 010/2011 Sulla sicurezza di macchinari e attrezzature. Se queste valvole sono dotate di controlli elettrici, deve essere confermata anche la conformità ai requisiti del TR CU 004/2011 Sulla sicurezza delle apparecchiature a bassa tensione e il TR CU 020/2011 Sulla compatibilità elettromagnetica.
In questo caso non è possibile di sostituire la dichiarazione EAC con la certificazione EAC su richiesta del richiedente.
L’attestazione della conformità viene rilasciata con una validità massima di 5 anni.
Documenti richiesti
- descrizione generica dell’apparecchiatura a pressione
- passaporto del recipiente a pressione
- giustificazione della sicurezza, compresa la valutazione dei rischi
- manuale d’uso
- calcolo della forza
- passaporti tecnici dei dispositivi di protezione
- disegni tecnici
- rapporti di prova
- certificati di qualità disponibili e approvazioni
- certificato ISO 9001
Schemi della valutazione della conformità EAC
Schemi per la dichiarazione EAC
procedura | descrizione |
---|---|
1D | dichiarazione EAC per consegne in serie per le categorie di pericolo 1 e 2 |
2D | dichiarazione EAC per lavorazioni singole per le categorie di pericolo 1 e 2 |
3D | dichiarazione EAC per consegne in serie per le categorie di pericolo 1 e 2 |
4D | dichiarazione EAC per produzioni in serie per le categorie di pericolo 1 e 2 |
5D | dichiarazione EAC per le categorie di pericolo 1,2,3 e 4 |
Schemi per la certificazione EAC
procedura | descrizione |
---|---|
1C | certificazione EAC per consegne in serie con audit di produzione |
2C | certificazione EAC per produzioni in serie |
2C | certificazione EAC per lavorazioni singole |
3C | certificazione EAC per consegne in serie |
7C | certificazione EAC per consegne in serie con audit di produzione |
La valutazione della conformità di apparecchiature con funzione di sicurezza e unità di visualizzazione
Anche le apparecchiature con funzione di sicurezza e le unità di visualizzazione sono soggette ai requisiti del TR CU 032/2013.
Come apparecchiature con funzione di sicurezza si intendono gli installazioni destinati alla protezione dell’apparecchiatura a pressione quando il limite di pressione o temperatura ammissibile viene superato. Tali apparecchiature appartengono alla categoria 4 e sono soggette alla certificazione EAC secondo TR CU 032/2013.
Le unità di visualizzazione sono per esempio indicatori del livello, indicatori di flusso di gas e di liquidi e altri dispositivi tecnici simili che non sono strumenti di misurazione.
Strumenti di misura come termometri, barometri, vacuometri e contatori di gas non sono soggetti alla valutazione della conformità EAC. Per tali apparecchiature può essere rilasciata una lettera di esenzione. Si prega di notare che gli strumenti di misura possono richiedere l’approvazione delle apparecchiature di misura Rosstandart.
Rappresentante autorizzato
Un produttore la cui sede non si trova in uno degli stati membri dell’UEE non ha il diritto di richiedere l’esecuzione della valutazione di conformità dei suoi prodotti per l’adempimento dei requisiti del TR CU 032/2013.
Per poter tuttavia effettuare una valutazione della conformità, il produttore straniero deve incaricare un rappresentante autorizzato in uno degli stati membri dell’UEE. Questo rappresentante difende gli interessi del produttore straniero nella collaborazione con gli enti di certificazione dell’UEE per quanto riguarda la sicurezza e la qualità dei prodotti e la loro conformità ai regolamenti tecnici.
Secondo la legge vigente e in conformità ai regolamenti tecnici dell’Unione economica soltanto un imprenditore con sede nel territorio dell’UEE può essere nominato come rappresentante autorizzato.
Marcatura EAC
Le apparecchiature che operano con sovrappressione e la cui conformità ai requisiti del TR CU 032/2013 è stata confermata, possono essere contrassegnati con il marchio EAC dell’UEE. La commercializzazione dei prodotti senza la rispettiva marcatura può essere punita con una multa o la confisca.
Requisiti per il marchio EAC:
- leggibilità ad occhio nudo
- dimensioni di almeno 5 mm
- colorazione monocromatica o contrasto di colore chiaro rispetto alla superficie
- buona leggibilità per tutta la vita del prodotto
Marcatura sulla targhetta
Le seguenti informazioni devono essere apposte sulla targhetta dell'apparecchio a pressione:
- denominazione (tipo, modello, marchio)
- caratteristiche tecniche rilevanti per la sicurezza
- informazioni sul materiale usato per la fabbricazione dell’apparecchiatura
- marchio del fabbricante
- data di fabbricazione
- numero di serie
- marchio di conformità EAC
Se non è possibile applicare la targhetta sull’apparecchiatura, i sopraddetti informazioni devono essere elencati nel manuale d’uso.
Durata e costo della valutazione della conformità EAC di apparecchiature a pressione
La durata e i costi dell’attestazione della conformità EAC dipendono da vari fattori, come il tipo di merce, la necessità di verifiche in laboratorio e la complessità delle prove. Le specifiche condizioni della certificazione vengono sempre determinati individualmente a seconda dei documenti necessari.
La richiesta di un certificato può richiedere qualche settimana.
La consegna di documenti
Al momento dell'ordine di un certificato EAC, riceverá una copia del Suo certificato via e-mail immediatamente dopo che il processo di certificazione è stato completato con successo. In pochi giorni l'originale Le sarà inviato per posta.