Schmidt & Schmidt offre la legalizzazione di atti provenienti dalle Isole Cocos.
Come territorio straniero dell’Australia le Isole Cocos (Keeling) hanno ratificato la Convenzione dell’Aia del 5 ottobre 1961 per la dispensa degli atti pubblici stranieri dalla legalizzazione nel 1994. Per l’Australia la Convenzione è entrata in vigore il 16 marzo 1995. Le leggi ratificate dalle autorità australiane e gli strumenti giuridici internazionali si applicano alle Isole Cocos, se non diversamente specificato in documenti separati. Durante la sua adesione alla Convenzione dell'Aia, l'Australia ha sottolineato con una dichiarazione speciale che l'effetto del documento si estende a tutti i territori sui quali l'Australia ha un'influenza.
L’ente responsabile dell’apostille sulle Isole Cocos è il Ministero degli Affari Esteri e del Commercio australiano (Ufficio Passaporti). Dal 1 agosto 2015 anche gli uffici centrali e regionali e le rappresentanze diplomatiche dell’Unione australiana sono autorizzati ad autenticare i documenti con apostille. Se l’apostille è stata rilasciata dopo dicembre 2015, l’autenticità può essere verificata tramite il numero sul sito web del Ministero degli Affari Esteri e del Commercio.
La legalizzazione di documenti provenienti dalle Isole Cocos comprende la verifica dell’origine e dell’autenticità del documento. Dopo questa procedura un timbro speciale - la cosiddetta apostille - viene apposto sul documento. Di solito l’apostille si trova sul retro di un atto o su un foglio separato. Alla fine tutte le pagine vengono pinzate insieme.
L’apostille è un timbro a forma quadrata, il quale possiede la scritta „Convention de La Haye du 5 octobre 1961“. Il timbro indica la firma di chi autentica l'apostille e contiene la data e il numero di identificazione dell'apostille.
I seguenti documenti possono essere autenticati con l’apostille:
- estratti del registro di commercio
- documenti sullo stato civile (certificati di nascita, morte, matrimonio e di divorzio)
- documenti della formazione scolastica (pagella, certificati, diploma)
- decisioni della corte
- copie di documenti autenticate dal notaio
- traduzioni autenticate dal notaio
- altri documenti notarili (Procure, testamenti, dichiarazioni)
- documenti commerciali autenticati da un organo di registrazione statale (statuti, certificati sulla registrazione, registrazioni fiscali ecc.)
Requisiti per i documenti:
Un’apostille può essere apposta solo su un documento originale, il quale deve essere in buone condizioni esterne. Inoltre, tutti i timbri e le firme devono essere comprensibili e leggibili e non deve contenere nessun marchio e nessuna iscrizione straniera.