Schmidt & Schmidt offre l’apostillazione e la legalizzazione consolare di atti provenienti dall’Azerbaigian.
L’Azerbaigian ha aderito alla Convenzione dell’Aia del 5 ottobro 1961 per la dispensa di atti pubblici dalla legalizzazione il 13 maggio 2004. Documenti formati in Azerbaigian possono quindi facilmente essere autenticati tramite apostille per l’uso in più di 100 paesi.
La Germania e il Kosovo hanno si sono però opposti all'adesione dell'Azerbaigian, quindi la convenzione non si applica tra questi paesi.
Gli enti responsabili dell’apostille:
- Il Ministro della Giustizia autentica documenti rilasciati dai tribunali, dalle autorità e dagli uffici dello stato civile, così come copie autenticati dal notaio
- L’Ufficio degli Affari Esteri autentica tutti gli altri documenti (anche diplome e pagelle)
Alcuni documenti devono essere pre-autenticati.
Un’apostille è un timbro a forma quadrata, il quale possiede la scritta „Convention de La Haye du 5 octobre 1961“ in francese. Il timbro indica la firma di chi autentica l'apostille e contiene la data e il numero di identificazione dell'apostille.
Con un’apostille i seguenti documenti possono essere autenticati:
- documenti sullo stato civile (certificato di nascita, morte matrimonio e di divorzio)
- documenti della formazione scolastica (pagella, certificati, diploma)
- estratto del registro di commercio
- decisioni della corte
- copie di documenti autenticate dal notaio
- traduzioni autenticate dal notaio
- altri documenti notarili (Procure, testamenti, dichiarazioni)
- documenti commerciali autenticati da un organo di registrazione statale (statuti, certificati sulla registrazione, registrazioni fiscali ecc.)
Requisiti per i documenti:
Un’apostille può essere apposta solo su un documento originale, il quale deve essere in buone condizioni esterne. Inoltre, tutti i timbri e le firme devono essere comprensibili e leggibili e non deve contenere nessun marchio e nessuna iscrizione straniera.