Schmidt & Schmidt offre la legalizzazione consolare di atti provenienti dal Libano.
Il Libano non ha ratificato la Convenzione dell’Aia per la dispensa di atti pubblici stranieri dalla legalizzazione. Gli atti devono essere legalizzati invece. La legalizzazione consolare avviene tramite l’ambasciata italiana in Libano.
Legalizzazione consolare di documenti formati nel Libano per l’uso in Italia
Durante la legalizzazione consolare i documenti pubblici emessi da autorità libanesi devono passare attraverso diversi uffici. L’atto originale deve essere legalizzato prima dall'Autorità libanese autorizzata, poi dal Ministero degli Esteri libanese e alla fine dalla Cancelleria Consolare dell’Ambasciata d’Italia a Beirut. Inoltre, il documento originale deve essere tradotto in italiano da un traduttore ufficiale. La traduzione deve essere legalizzata da un notaio, poi dal Ministero della Giustizia, dal Ministero degli Esteri libanesi e alla fine dalla Cancelleria Consolare.
Oltre agli atti libanesi, l’ambasciata a Beirut legalizza anche atti dello stato civile siriani, per conto dell'ambasciata (chiusa) di Damasco.
I documenti da legalizzare devono essere presentati nella forma seguente:
- Pagelle, elenco dei voti e certificati solo come originali
- Atti dello stato civile, contratti matrimoniali ed altri certificati religiosi come copia autenticata (una semplice copia non è sufficiente)
- Certificati di stato libero e altri certificati del „Moukhtars“ (=capo locale) non possono essere legalizzati. Una prova adeguata dello stato civile è l'estratto del registro civile individuale.
- Certificati privati, per esempio dai datori di lavoro non sono atti pubblici e quindi non possono essere legalizzati.
- Atti redatti in arabo devono essere presentati con una traduzione in italiano. Quest’ultima deve essere allegata ad una copia semplice del rispettivo atto.
- Il documento deve essere vidimato dall'Autorità libanese competente e dal Ministero degli Esteri.
Legalizzazione consolare di documenti italiani per l’uso in Libano
Per poter utilizzare atti rilasciati da Autorità italiane sul territorio italiano in Libano, gli atti devono essere vidimati prima dalla Prefettura nella città in cui sono stati emessi. Poi devono essere legalizzati dalle rappresentanze diplomatico-consolari libanesi in Italia.
Di seguito i documenti devono essere autenticati dal Ministero degli Affari Esteri libanese per far validare la firma del funzionario che ha legalizzato i documenti.