Schmidt & Schmidt offre la legalizzazione consolare e apostille di documenti ed estratti dal registro di commercio dalla Georgia.
Atti formati in Georgia vengono riconosciuti in Italia solo dopo la rispettiva legalizzazione. Ciò significa che la loro autenticità deve essere confermata separatamente.
La Georgia ha ratificato la Convenzione dell’Aia per la dispensa di atti pubblici dalla legalizzazione nel 2007. I documenti dalla Georgia possono quindi facilmente essere autenticati tramite la cosiddetta apostille per l’uso in più di 100 paesi. In Abcasia e l’Ossezia del Sud la Convenzione dell’Aia è valida solo con restrizioni.
I seguenti enti sono responsabile dell’Apostille in Georgia:
- Il Ministero dell’educazione: diplome, pagelle ecc.
- Corte di giustizia: sentenze
- Il Ministero di lavoro, salute e questioni sociali di Georgia: documenti che riguardano la protezione della salute, occupazione e servizi sociali
- L’ufficio dello stato civile del ministero della giustizia di Georgia: atti dello stato civile
- Ministero degli affari esteri di Georgia, dislocati, rifugiati e reinsediamento per alcuni documenti relativi all'Abkhazia e all'Ossezia del Sud
Possono essere autenticati i documenti rilasciati dalle autorità georgiane e redatti in lingua georgiana. Documenti pubblicati dalla RSS Georgiana prima del 1991 non sono soggetti alla legalizzazione consolare. I documenti devono però essere recuperati di nuovo.
L’apostille è un timbro a forma quadrata, il quale possiede la scritta „Convention de La Haye du 5 octobre 1961“ in francese. Il timbro indica la firma di chi autentica l'apostille e contiene la data e il numero di identificazione dell'apostille.
Con un’apostille i seguenti documenti possono essere autenticati:
- documenti sullo stato civile (certificato di nascita, morte matrimonio e di divorzio)
- documenti della formazione scolastica (pagella, certificati, diploma)
- estratto del registro di commercio
- decisioni della corte
- copie di documenti autenticate dal notaio
- traduzioni autenticate dal notaio
- altri documenti notarili (Procure, testamenti, dichiarazioni)
- documenti commerciali autenticati da un organo di registrazione statale (statuti, certificati sulla registrazione, registrazioni fiscali ecc.)
L’apostille è valida senza restrizioni.
Requisiti per i documenti:
Un’apostille può essere apposta solo su un documento originale, il quale deve essere in buone condizioni esterne. Inoltre, tutti i timbri e le firme devono essere comprensibili e leggibili e non deve contenere nessun marchio e nessuna iscrizione straniera.
Atti rilasciati prima del 1991 non possono essere apostillati. In questo caso i rispettivi documenti devono essere rilasciati di nuovo.