Schmidt & Schmidt offre la legalizzazione consolare e l’apostille per atti ed estratti del registro di commercio dalla Corea del Sud
Gli atti formati in Corea del Sud vengono riconosciuti in Italia solo dopo la rispettiva legalizzazione. Ciò significa che la loro autenticità deve essere confermata separatamente. La Corea del Sud ha ratificato la Convenzione dell’Aia per la dispensa degli atti pubblici stranieri dalla legalizzazione nel 2006. I documenti provenienti dalla Corea del Sud possono essere autenticati facilmente tramite la cosiddetta apostille per l’uso in più di 100 paesi.
L’ente responsabile dell’apostille in Corea del Sud è il Ministero della Giustizia e l’Ufficio degli Affari Esteri. In Corea del Sud viene rilasciata anche un’apostille elettronica.
I documenti emessi dalle autorità governali (comprese le istituzioni educative) vengono autenticati nel dipartimento dei passaporti dell'Ufficio Federale degli Esteri.
I documenti emessi da persone private autorizzate (istituzioni mediche private, corsi ecc.) vengono autenticati ancora da un notaio nel Ministero della Giustizia da un notaio dopo l’autenticazione.
Documenti rilasciati dagli enti governali devono essere autenticati da un notaio prima di ricevere l’apostille.
I documenti rilasciati dalle autorità ed altri strutture autorizzate in Corea del Sud e redatti in coreano o in inglese possono essere autenticati.
La legalizzazione di documenti in Corea del Sud comprende la verifica dell’autenticità da un funzionario competente. Dopo questa procedura il documenti è dotato di un timbro speciale, l’apostille. Di solito quest’ultima si trova sul retro del documento o su un foglio separato. Di seguito tutte le pagine vengono pinzate insieme.
L’apostille è un timbro a forma quadrata, il quale possiede la scritta „Convention de La Haye du 5 octobre 1961“ in francese. Il timbro indica la firma di chi autentica l'apostille e contiene la data e il numero di identificazione dell'apostille.
Con un’apostille i seguenti documenti possono essere autenticati:
- documenti sullo stato civile (certificato di nascita, morte matrimonio e di divorzio)
- documenti della formazione scolastica (pagella, certificati, diploma)
- estratti del registro di commercio
- decisioni della corte
- copie di documenti autenticate dal notaio
- traduzioni autenticate dal notaio
- altri documenti notarili (Procure, testamenti, dichiarazioni)
- documenti commerciali autenticati da un organo di registrazione statale (statuti, certificati sulla registrazione, registrazioni fiscali ecc.)
Requisiti per i documenti:
Un’apostille può essere apposta solo su un documento originale, il quale deve essere in buone condizioni esterne. Inoltre, tutti i timbri e le firme devono essere comprensibili e leggibili e non deve contenere nessun marchio e nessuna iscrizione straniera.