Schmidt & Schmidt offre l’apostille e la legalizzazione consolare di atti provenienti dalla Mongolia.
Nel 2009 la Mongolia ha ratificato la Convenzione dell’Aia per la dispensa di atti pubblici stranieri dalla legalizzazione. I documenti provenienti dalla Mongolia possono quindi facilmente essere autenticati tramite la cosiddetta apostille per l’uso in più di 100 paesi.
Germania, Austria, Belgio, Finlandia e Grecia si sono opposti all'adesione della Mongolia.
L’ente responsabile dell’apostille nella Mongolia è l’Ufficio degli Affari Esteri.
Possono essere legalizzati tutti i documenti rilasciati dalle autorità mongoi e altri enti autorizzati o autenticati da notaio mongoli e redatti in lingua mongola.
La legalizzazione consolare di documenti nella Mongolia comprende la verifica dell’autenticità di documenti da funzionari autorizzati. Dopo questa procedura il documento viene dotato di un timbro speciale, la cosiddetta apostille. Di solito l’apostille si trova sul retro dell documenti o su un foglio separato. Di seguito il documento viene pinzato insieme.
L’apostille è un timbro a forma quadrata, il quale possiede la scritta „Convention de La Haye du 5 octobre 1961“ in francese. Il timbro indica la firma di chi autentica l'apostille e contiene la data e il numero di identificazione dell'apostille.
Con un’apostille i seguenti documenti possono essere autenticati:
- documenti sullo stato civile (certificato di nascita, morte matrimonio e di divorzio)
- documenti della formazione scolastica (pagella, certificati, diploma)
- estratti del registro di commercio
- decisioni della corte
- copie di documenti autenticate dal notaio
- traduzioni autenticate dal notaio
- altri documenti notarili (Procure, testamenti, dichiarazioni)
- documenti commerciali autenticati da un organo di registrazione statale (statuti, certificati sulla registrazione, registrazioni fiscali ecc.)
Requisiti per i documenti:
Un’apostille può essere apposta solo su un documento originale, il quale deve essere in buone condizioni esterne. Inoltre, tutti i timbri e le firme devono essere comprensibili e leggibili e non deve contenere nessun marchio e nessuna iscrizione straniera.