Prima dell’importazione in Russia e l’Unione Economica Eurasiatica (UEE), tutte le bevande alcoliche devono provare la loro conformità ai regolamenti tecnici dell’UEE. La valutazione della conformità si svolge sotto forma di dichiarazione EAC.
Quadro normativo
I seguenti regolamenti tecnici sono rilevanti per la procedura di valutazione della conformità per birra, vino e altre bevande alcoliche:
- TR EAEU 047/2018 Sulla sicurezza di bevande alcoliche
- TR CU 021/2011 Sulla sicurezza dei prodotti alimentari
- TR CU 022/2011 Sulla marcatura dei prodotti alimentari
- TR CU 029/2012 Sulla sicurezza degli additivi alimentari, aromatizzanti e coadiuvanti tecnologici
Il 5 dicembre 2018 la Commissione Economica dell'Unione Economica Eurasiatica ha adottato un nuovo regolamento tecnico specifico "Sulla sicurezza delle bevande alcoliche". Tutti i requisiti dei regolamenti tecnici rilevanti per bevande alcoliche devono essere rispettati.
Dichiarazione EAC
La dichiarazione EAC è una dichiarazione del fabbricante che i suoi prodotti corrispondono ai regolamento tecnici dell’Unione Economica Eurasiatica. La dichiarazione viene preparata dal fabbricante stesso ed è solo legalmente vincolante dopo la registrazione presso un organismo di certificazione accreditato. La registrazione della dichiarazione EAC può solo essere effettuata da un’impresa con sede nel territorio dell’UEE. Perciò è necessario un rappresentante autorizzato all’interno dell’UEE. Se ha bisogno di un rappresentante autorizzato saremmo lieti di offrirle una società adatta ad assumere questa funzione.
Il nuovo regolamento tecnico TR EAEU 047/2018 Sulla sicurezza di bevande alcoliche riconosce la dichiarazione EAC e la registrazione statale come possibile forme di valutazione della conformità.
procedura | descrizione |
---|---|
3D | dichiarazione EAC per consegne seriali |
4D | dichiarazione EAC per produzioni in serie |
6D | dichiarazione EAC per consegne in serie |
Per la registrazione della dichiarazione EAC, si deve presentare rapporti di prova positivi all’organismo di certificazione. Questi rapporti di prova vengono rilasciati da laboratori accreditati nell’UEE sulla base di test effettuati. Per la procedura di valutazione della conformità sono di grande importanza anche anche le prove effettuate dal fabbricante stesso come anche certificati già disponibili.
Certificazione GOST volontaria
In aggiunta alla dichiarazione EAC si può richiedere un certificato GOST R volontario. Il certificato GOST volontario viene rilasciato su iniziativa del richiedente. I prodotti certificati volontariamente devono poi essere contrassegnati con il marchio di certificazione. La certificazione volontaria è soprattutto conveniente quando il fabbricante vuole sottolineare alcune caratteristiche del prodotto e quindi convincere il cliente della qualità alta del prodotto.
Il certificato GOST R volontario rimanda sulla dichiarazione EAC. Va notato che il certificato GOST R non sostituisce la dichiarazione EAC!
Marchio di conformità EAC
Dopo la registrazione di una dichiarazione EAC, l’imballaggio deve essere contrassegnato con il marchio di conformità EAC. EAC è l'abbreviazione di Conformità Eurasiatica. Il marchio EAC deve essere applicato ad ogni singola unità di produzione, imballaggio o documentazione di accompagnamento.
Requisiti per il marchio EAC:
- buona leggibilità ad occhio nudo
- dimensioni di almeno 5 mm
- colorazione monocromatica o contrasto di colore chiaro rispetto alla superficie
- buona leggibilità per tutta la vita del prodotto
L’obbligo di marcatura
Per la marcatura dei prodotti è necessario rispettare i requisiti del regolamento tecnico TR CU 022/2011 Sulla marcatura dei prodotti alimentari.
L’etichetta deve essere stampata in russo o nella lingua ufficiale dello stato membro dell’UEE, in forma chiara e comprensibile.
La marcatura della birra
Le seguenti informazioni devono essere applicate su un’etichetta o un etichetta posteriore e direttamente sulla confezione del consumatore:
- designazione del prodotto
- nome, indirizzo del fabbricante e dell’importatore
- paese di origine
- marchio del fabbricante
- contenuto di mosto di birra
- percentuale minima di alcol etilico
- composizione della birra
- data di scadenza (durata di conservazione)
- condizioni di conservazione
- volume in litri
- valore nutrizionale
- carattere EAC
I vuoti per la birra devono inoltre essere certificati secondo il regolamento tecnico TR CU 021/2011 “Sulla sicurezza dei prodotti alimentari”.
La marcatura del vino
- denominazione del prodotto (per esempio spumante)
- gradazione alcolica
- contenuto saccharino (esclusi i vini secchi, il brandy, il brandy e il calvados; per i vini spumanti indicazioni come "secco", "semisecco", "dolce”)
- nome, indirizzo del fabbricante
- nome dell’imbottigliatore, se il prodotto non è imbottigliato presso il produttore
- marchio del fabbricante
- volume nominale
- composizione (per vino, brandy, cocktail)
- per il vino: annata, origine geografica, identificazione del vino: vino di qualità, vini da vitigno nobile
- data di imbottigliamento
- data di scadenza
- valore nutrizionale
- simbolo delle accise
- indicazione dell'età di consumo del prodotto vitivinicolo e altre restrizioni d'uso
- codice a barre
- condizioni di conversazione
- carattere EAC
Bevande alcoliche vanno contrassegnato con l’etichetta “Non è raccomandato il consumo per i bambini sotto i 18 anni, per le donne incinte e che allattano, così come per le persone che soffrono di maggiore irritabilità nervosa, insonnia, alta pressione sanguigna.”
Per l’esportazione di bevande alcoliche in Russia e l’UEE anche altri aspetti vanno rispettate.
Rappresentante autorizzato
Un produttore la cui sede non si trova in uno degli stati membri dell’UEE non ha il diritto di richiedere l’esecuzione della valutazione di conformità di bevande alcoliche per l’adempimento dei requisiti dei relativi regolamenti tecnici.
Per poter tuttavia effettuare una valutazione della conformità, il produttore straniero deve incaricare un rappresentante autorizzato in uno degli stati membri dell’UEE. Questo rappresentante difende gli interessi del produttore straniero nella collaborazione con gli enti di certificazione dell’UEE per quanto riguarda la sicurezza e la qualità dei prodotti e la loro conformità ai regolamenti tecnici.
Secondo la legge vigente e in conformità ai regolamenti tecnici dell’Unione economica soltanto un imprenditore con sede nel territorio dell’UEE può essere nominato come rappresentante autorizzato.
Durata e prezzo della valutazione della conformità EAC di alcol
La richiesta di una valutazione della conformità è una procedura lunga e costosa. La durata e i costi dipendono da vari fattori, come il tipo di merce, la necessità di verifiche in laboratorio e la complessità delle prove. Le specifiche condizioni della certificazione vengono sempre determinati individualmente a seconda dei documenti necessari.
La richiesta di una valutazione della conformità può richiedere qualche settimana.
La consegna dei documenti
Al momento dell'ordine di una dichiarazione EAC, riceverá una copia del Suo certificato via e-mail immediatamente dopo che il processo di certificazione è stato completato con successo. In pochi giorni l'originale Le sarà inviato per posta.